La
crociera sul Nilo è un giusto compromesso per visitare i siti
archeologici dell'Egitto e magari, avendo a disposizione una settimana
supplementare, rilassarsi al mare di Sharm El Sheik o Marsa Alam.
Crociera Il Fiume degli Dei, Phone&Go tramite
Akita Tour di Torino:
Partenza da Milano MPX per Luxor - M/N Lady Mary*****, pensione completa con
soft drinks.
Periodo: Natale 2006
Motonave: la Lady Mary è della Phone&Go ed ha 70 cabine distribuite su 3 ponti.
E' recentissima e ben tenuta, belli gli allestimenti interni e le zone comuni.
Sul ponte sole ci sono un bar, la piscina con 2 vasche idromassaggio (ma l'acqua
è gelida!) e la zona solarium con lettini + tavolini e sedie. Durante la
navigazione pomeridiana qui vengono serviti tea caldo e biscottini. Sul secondo
ponte ci sono la reception ed il Lobby Bar dove la sera si tengono le serate di
intrattenimento, con musica, giochi e il piano bar.
Sul primo ponte c'è il ristorante dove vengono serviti i 3 pasti principali a
buffet: i menù sono molto vari, cucina internazionale oltre a quella locale.
Cucina: i cuochi egiziani fanno il massimo per cercare di
soddisfare i gusti degli italiani e ci mettono tutta la loro buona volontà per
imitare la cucina italiana, ma bisogna dire che i piatti migliori sono
ovviamente quelli tradizionali egiziani: cous-cous, falafel, polpettine di
carne, riso con pollo.
I piatti italiani era meglio lasciarli agli Inglesi o agli Svedesi, che pare
gradissero molto!
Purtroppo le 'lasagne' che ci propinavano non erano altro che le crepes del
mattino messe su una teglia e ricoperte di besciamella in scatola, ed anche
pasta e pizza vantavano inutili e mal riusciti tentavi di imitazione!!
Invece la carne era buona (ovviamente solo pollo, vitello e montone, vietato il
maiale) ed era sempre accompagnata da vari tipi di verdure cotte: patate al
forno o fritte, ratatouille, fagiolini verdi, carote, broccoli. Insomma, carne e
contorno erano il piatto forte.
Inoltre ogni giorno c'era un grande carrello-buffet con verdure crude e vari
formaggi di capra.
Sui dolci purtroppo bisogna stendere un velo pietoso: ogni giorno sul bancone si
alternavano torte dai colori improponibili: aspic color fucsia o arancio
fluorescente assolutamente insapore, torte di simil pan di Spagna imbevuto di
succo di frutta alternato a strati di crema simil cioccolato e decorate con
frutta a pezzi, simil crostate di frutta, simil torta margherita farcita di
simil crema pasticcera
insomma anche sui dolci i tentavi sono stati vani! Forza
ragazzi, potete fare di meglio!!
La frutta a Dicembre non era molto varia: arance, mandarini, guava fruit e
bananine (ottime!!); però Natale c'erano anche le fragole!
Abbigliamento: per quanto riguarda l'abbigliamento per accedere al
ristorante c'è da fare una precisazione: la Lady Mary non è una nave di lusso e
non è richiesto alcun abito formale né tanto meno abiti da sera per la cena,
però all'ingresso del ristorante c'è un bel cartello con tanto di disegnino
esplicativo dove si richiede un abbigliamento decoroso, ovvero niente ciabatte
di plastica (tipo infradito o da piscina), niente costumi da bagno o canottiere.
Tenendo conto che comunque a Natale non faceva quel gran caldo (tutt'altro)
sembrava ovvio che gli ospiti assumessero un tono decoroso, invece abbiamo
potuto notare che soprattutto i turisti scandinavi e inglesi scendevano a
mangiare sempre in ciabatte e pantaloncini tipo shorts da bagno.
Per quanto riguarda il giorno, invece, dato che si facevano escursioni quasi
tutto il giorno, la cosa migliore erano pantaloni lunghi e Tshirt a maniche
corte + felpa spessa o giubbotto.
Vi segnalo che c'è un'escursione termica elevata: al mattino presto si è vicini
allo 0°C, poi verso le 8 si arriva a 7/8°C mentre verso mezzogiorno e primo
pomeriggio si arriva anche a 18/ 20°C.
Il vento in inverno è comunque molto freddo, per cui se si sta al sole in un
posto riparato si sta bene in pantaloncini e Tshirt a maniche corte, ma
altrimenti a girare per i templi dove ci sono molte zone di ombra la felpa
spessa o un giubbotto sono assolutamente necessari.
Anche dal tramonto in poi, la temperatura scende molto per cui per stare fuori
la sera sul ponte a chiacchierare o per passeggiare in giro per i villaggi ci
vuole un giubbotto e pantaloni lunghi.
Non fatevi ingannare dal fatto che l'Egitto è generalmente un Paese caldo: dopo
2 gg. la metà di noi aveva già mal di gola, raffreddore, febbre ecc., proprio
per il fatto che di giorno ci scoprivamo parecchio e poi per pigrizia magari di
tornare il cabina a prendere la felpa restavamo poco vestiti e cercavamo di
resistere al vento freddo!
Cabine: sono tutte grandi, ben arredate, con una bella vetrata che
permette di godere appieno degli splendidi paesaggi che si scorgono durante la
navigazione sul Nilo.
Le camere vengono rifatte due volte al giorno e capita spesso che durante la
giornata, se siete in camera, busseranno alla vs. porta i ragazzi di servizio
per cambiarvi gli asciugamani.
La sera troverete sempre sul letto le tipiche decorazioni fatte con gli
asciugamani piegati a forma di elefante, coccodrillo, cammello ecc.
Mettete quindi in preventivo che a fine soggiorno Vi chiederanno un'ennesima
mancia.
E questo è un altro tasto dolente: al vs. imbarco in nave, la guida chiederà 25€
a testa per le mance al personale di bordo, specificando che si occuperanno loro
di dividerle con tutto il personale in proporzione al loro ruolo sulla nave; vi
verrà anche detto di non dare mance extra a nessuno della nave in quanto i 25€
che raccolgono servono proprio ad evitare di dover girare x la nave con soldini
in tasca per dare le mance ai facchini, ai camerieri, a quelli che puliscono le
stanze ecc.
Invece l'ultimo giorno di crociera, i ragazzi della pulizia camere lasceranno
accanto agli asciugamani un ciondolino o collanina con uno scarabeo di plastica,
ed un foglietto con su scritto qualcosa tipo 'visto che hai gradito le mie
decorazioni, lasciami una mancia che a me anche pochi spiccioli servono e per te
non sono niente'.
E quindi ci siamo chiesti: 'Ma allora i 25€ a testa a chi sono andati? Di sicuro
una parte al G.O. della Phone&Go, diciamo l'assistente in loco; alle guide no
perché per loro sono state fatte delle collette a parte organizzate dai vari
gruppi di turisti; di sicuro non al comandante della nave; ma allora a chi? Il
mistero è rimasto irrisolto; non è tanto per i 25€ a testa ma per il fatto che
siamo sicuri che non siano andati a chi ne aveva veramente bisogno!
Guide: il ns. gruppo di italiani è stato suddiviso in 2 bus di
circa 35/40 persone, ciascuno con una sua guida. Noi super fortunati siamo stati
assegnati a Georges, copto cristiano ortodosso, che ci ha trasmesso tante
conoscenze sulla storia degli antichi Egizi e ci ha raccontato anche molti
aneddoti legati alla cultura e alle tradizioni dell'Egitto moderno.
Programma : in linea di massima è questo:
1 giorno: partenza dall'Italia, arrivo a Luxor e imbarco in nave.
2 giorno: in bus visita della Riva Ovest con la Valle dei Re, il Tempio di
Medinet Habu ed i Colossi di Memnone
3 giorno: Riva Est, Tempio di Luxor
4 giorno: visita al Cairo facoltativa; per chi non partecipa: visita al tempio
di Karnak. In serata inizio navigazione per Edfu passando le chiuse di Esna
5 giorno: con i caleches visita al Tempio di Edfu dedicato ad Horus il dio falco
6 giorno: Assuan, visita della Grande Diga, tempio di Philae dedicato alla dea
Iside; tour sul Nilo con barca a motore: scorci dell'Isola di Elefantina,l
Mausoleo dell'Aga Khan e i villaggi nubiani.
7 giorno: in bus partenza per Abu Simbel, tempio di Ramses II, scavato
all'interno della montagna (poi tagliato e ricostruito + in alto x ripararlo
dalle inondazioni del Nilo); tempio di Nefertari.
8 giorno: navigazione verso Luxor con sosta al tempio di Kom Ombo dedicato a
Sobek coccodrillo ed Haroeris, altro nome del dio falco Horus; in serata
trasferimento in aeroporto per rientro in Italia.
Suggerimenti:
- portatevi degli spiccioli in monete da 50 centesimi per dare le mance, perché
altrimenti a colpi di 1 o 2 € alla fine avrete fatto fuori un patrimonio;
- nelle poche ore libere, quando la nave non è in navigazione, fatevi un giro a
Luxor e Assuan nel Souk , il mercatino locale, non quello per i turisti con le
solite cianfrusaglie, ma quello vero degli egiziani: troverete banchi di spezie,
tessuti, essenze, frutta e verdura insoliti ed è sicuramente un aspetto
particolare e più reale della cultura egiziana; ci sono molti bambini e
ragazzini che vendoni frutta e verdura nei solo chioschetti, portatevi qualche
biro colorata da regalargli e vi lasceranno fotografarli senza problemi;
- Durante la crociera farete sicuramente una serata 'Egiziana'; il negozietto
sulla nave vende abiti tipici e tuniche egiziane da 5 a 50€ ma durante i vostri
giri troverete molte + cose nei Souk locali, anche a prezzi + convenienti;
- Per l'escursione a Abu Simbel (si parte alle 4 di mattina e si scende nella
valle dei Templi alle 7) portatevi un giubbotto e cappello: a quell'ora il
termometro è sui 5°C e il vento che soffia dal lago Nasser è gelido;
- Escursione al Cairo: è facoltativa; non abbiamo scelto di non farla per
evitarci un'altra levataccia alle 3 di mattina e lo stesso per il rientro,
infatti alcuni del ns. gruppo avevano il volo di rientro su Luxor alle 23.00 ma
causa ritardi sono arrivati in nave alle 2 passate; poi ora con le GiroVacanze
Alitalia si possono fare anche weekend lunghi al Cairo, quindi ci siamo
ripromessi di andarci per 3 gg. in modo da avere più tempo per visitarlo.
- Non dimenticate che gli egiziani (da veri arabi quali sono) sono commercianti
per cui cercheranno di vendere a tutti i costi qualsiasi patacca, dagli scarabei
di plastica ai papiri industriali, quindi se vi fermate guardare una qualsiasi
cosa su un banchetto, in una vetrina, un chiosco, sappiate che non si
schioderanno da voi e vi inseguiranno fino alla nave o al pullman; per cui se
non avete intenzione di comprare non prendete nemmeno in mano gli oggetti che vi
porgeranno o vi infileranno in tasca perché poi inizierà una trattativa infinita
per cercare di vendervi il pezzo e se alla fine glielo restituirete perché non
lo volete si metteranno ad alzare la voce e a discutere e si finirà per
litigare! Quindi, se vi interessa qualcosa loro sono ben felici di illustrarvelo
in tutte le sue varianti, ma se non volete acquistare niente
beh, il succo del
discorso è: non fategli perdere tempo!
Giudizio complessivo: molto buono. Ottimo rapporto qualità prezzo
(la settimana di Natale abbiamo speso circa 900€ a testa, comprese le
escursioni, assicurazione, visto, iscrizione, tasse ecc., mentre negli altri
periodi dove non ci sono festività si scende anche a 595€ a testa).
La nave è bella (in navigazione abbiamo visto anche qualche navi più bella ma
tante, tante erano delle vere carrette!!!) e oltre alle visite si ha anche il
tempo per rilassarsi un po' sul ponte sole.
Viaggiatori: Paola e Filippo - Torino
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