Il Belgio non è certo una meta turistica blasonata quanto Francia e Inghilterra eppure ha tanto da offrire, basta conoscerlo.
Prima tappa irrinunciabile è la capitale: storia e modernità, passato e futuro sono le due facce di Bruxelles.
Il cuore della città è la Grand Place, un'enorme piazza nella quale si affacciano edifici superbamente decorati: impossibile non rimanere colpiti dalla guglia e dalle 150 statue dell' Hotel de Ville oppure dal palazzo della Maison du Roi. Durante gli anni pari, dal 15 al 17 agosto, un tappeto di 800.000 begonie ricopre il suolo della Grand Place accrescendone il fascino.
Le chiese, il Palazzo Reale con i suoi giardini, la cattedrale di San Michele, il palazzo di Giustizia, la Borsa, i parchi e i musei offrono un panorama completo della storia e dall'arte di Bruxelles, tra gotico, barocco e Art Nouveau.
Non lontano dal centro, nel quartiere che ospita la sede del Parlamento Europeo, colossi di vetro e metallo esprimono l'anima moderna della città, dando forma ad architetture contemporanee più o meno all'avanguardia.
Il Belgio, diviso tra cultura francese e cultura fiamminga, non ha un'unica lingua e un'unica identità nazionale: si può dire che i belghi siano stranieri persino tra loro. Nel tempo questa convivenza consolidata tra stranieri si è allargata agli immigrati europei ed extra-europei, con il risultato che oggi la popolazione è caratterizzata da diverse nazionalità e usanze. Il fatto che Bruxelles sia stata scelta come sede del Parlamento Europeo potrebbe dipendere anche dal modello di società che ha adottato.

Tornando ancor più indietro nel tempo, due tappe imperdibili sono Bruges e Gand. A pochi chilometri di distanza tra loro, questi borghi medievali sono due autentici gioielli da ammirare passo dopo passo. Nei centri storici le chiese, i monumenti e i castelli hanno mantenuto intatto il proprio stile ma oltre a questi anche i palazzi sono una vera attrazione: i mattoni e le pietre antiche rendono uniche le facciate di ciascun edificio ed è un vero piacere osservali camminando attraverso vicoli e ponticelli sui canali.
Per gli appassionati di mare una possibile meta è Knokke; si potrebbe paragonare alla riviera romagnola, con i suoi chilometri di spiaggia attrezzata, il lungomare pieno di locali e i numerosi alberghi alle spalle. Persino l'acqua assomiglia a quella dell'Adriatico ma il Mare del Nord è molto più freddo, soprattutto durante le giornate ventose. I più coraggiosi possono fare il bagno, per tutti gli altri comunque i divertimenti non mancano.
Rimanendo nell'ambito delle città belghe più note non si può ignorare Anversa. Anche se dal punto di vista storico non é paragonabile a Bruxelles, Bruges o Gand, la cattedrale merita indubbiamente di essere vista: si tratta della chiesa più imponente del Belgio, dedicata a Maria patrona della città.

Il centro è abbastanza piccolo quindi non c'è molto da vedere: giusto un paio di chiese e la piazza del municipio che si trova accanto a quella della cattedrale. Appena fuori dal centro, vale la pena di visitare l'interno della stazione centrale dei treni.
Svantaggiata in ambito storico, Anversa recupera ampiamente quando si tratta di shopping. Lungo la via principale che porta alla cattedrale ci sono le catene dei marchi più gettonati, nelle zone accanto invece è possibile trovare le grandi griffes oppure negozi alternativi. Per i nostalgici della cucina nostrana, nei paraggi della cattedrale ci sono moltissimi ristoranti italiani che propongo i esattamente i nostri piatti; i gestori dei locali infatti hanno mantenuto completamente la propria italianità pur essendosi insediati in terra straniera.
Un'altra attrazione di Anversa è il lungofiume dove è possibile passeggiare e godersi tutte le sere un bel tramonto, quasi un'ora dopo l'Italia.
Bruxelles, Gand, Bruges, Knokke e Anversa formano un quadro completo di ciò che il Belgio ha da offrire; considerando le sue dimensioni ridotte, l'ottima reperibilità delle informazioni turistiche e l'alta efficienza dei suoi mezzi di trasporto meriterebbe però di essere visitato tutto. La gente è molto ospitale, ama divertirsi e stare in compagnia; un po' d'inglese, una buona birra e fare conoscenza è un gioco da ragazzi.