Arriviamo puntuali a Beauvais ma dobbiamo fare parecchia fila all'ufficio Hertz per il ritiro dell'auto. Finalmente si parte in direzione Rouen.
ROUEN è una città con centro storico gradevole, caratterizzato dalle tipiche case a graticcio (che ci accompagneranno per tutto il nostro viaggio nel nord della Francia) e dalla famosa Cattedrale a cui Monet ha dedicato una serie di quadri ritraendola con varie sfumature di colori . A questo proposito, assistiamo casualmente in serata ad uno spettacolo di luci e suoni che, ispirandosi a Monet, proietta sulla facciata della cattedrale gli stessi colori utilizzati dal pittore nei suoi dipinti dedicati alla stessa.
L'hotel situato in piena isola pedonale, accanto alla cattedrale da cui prende il nome, è di qualità medio-bassa. Ma, dopotutto, anche il prezzo lo è!
Pranziamo, come sarà piacevole abitudine per tutti i giorni della vacanza, con prodotti da forno acquistati nelle numerosissime boulangeries (panetterie) presenti ovunque. Una specialità è rappresentata dalla "croque Monsieur": toast ricoperto in superficie da un abbondante strato di formaggio. Come dolce scegliamo un "gouffre" (l'equivalente dei Waffel tedeschi), vale a dire una cialda quadrettata calda con farcitura a scelta (panna, cioccolata, marmellata ecc.).
1/8 /2004 HONFLEUR. Sveglia presto, colazione e poi via, verso la costa della Normandia chiamata "d'alabastro".
Prima tappa a
DIEPPE; località sul mare caratterizzata da un castello (poco interessante) a picco sul mare.
Segue sosta a
FECAMP dove la principale attrattiva risulta essere il palazzo Bénedictine.
Si tratta di una lussuosa costruzione che ricorda un'abbazia ma che, invece, è il luogo di produzione del dolce liquore
Bénedictine (distillato d'erbe). Si visita il palazzo con le sue belle sale riccamente decorate, la distilleria con tanto di degustazione ed infine il negozio con i prodotti tipici.
Ci dirigiamo poi a
ETRETAT, la località più bella di questo tratto di costa. Vi sono delle alte falesie a strapiombo sulla spiaggia tra cui la falesia col "buco", spesso raffigurata nelle immagini che riguardano la Normandia. E' possibile anche raggiungere la sommità di entrambe le scogliere con facile sentiero.
Anche il paesino è piacevole; molto allegro e colorato con le graziose casette che caratterizzano tutta la Normandia.
Ma il bello deve ancora venire! Ci dirigiamo in direzione Le Havre (senza sostare in quanto città piuttosto triste), percorriamo il famoso e suggestivo Ponte di Normandia (pedaggio a pagamento di EURO 5,00) e raggiungiamo una delle tappe più belle del nostro viaggio:
HONFLEUR.Si tratta di una romantica cittadina situata proprio nel punto in cui la Senna sfocia nell'Atlantico.
Il centro storico della città si sviluppa intorno al VIEUX BASSIN, pittoresco bacino d'acqua, con molte barche, circondato dalle tipiche case del luogo e dai tanti graziosi ristoranti e bar con tavolini all'aperto (dove ovviamente ceniamo a base di grigliata mista di pesce).
Le vie centrali sono caratterizzate da vecchie case a graticcio, abbellite da abbondanti fioriture di gerani che ospitano molti negozietti tipici. Acquistiamo qualche souvenirs da portare agli amici. La mia scelta ricade sulle confezioni di gallette, nelle belle scatole di latta decorate con immagini del luogo. Si tratta di biscotti dolci realizzati con il particolare burro salato di Normandia.
Il nostro albergo è un castelletto a pochi passi dal centro. Pur essendo piuttosto curato nei suoi ambienti comuni, la camera non risulta per niente confortevole (troppo piccola e troppo calda per il clima sempre piuttosto caldo di questi giorni d'agosto).
2/8/2004 MONT ST. MICHEL Lasciamo la bella Honfleur e ci rechiamo a
CAEN. E' una città piuttosto grande che non suscita il nostro entusiasmo. Nemmeno il castello/fortezza che domina la città ci risulta interessante. Dopo pochi minuti lasciamo la città e, con piccola deviazione, ci dirigiamo a
FOUGERES.Qui il paesaggio cambia. Ci troviamo in un bellissimo borgo, già in territorio Bretone, caratterizzato da un grosso castello fortificato e da pittoreschi corsi d'acqua che attraversano la parte più antica della città. Ci affascinano particolarmente gli antichi lavatoi e le piazzette ben tenute.
Lasciamo Fougères per raggiungere la famosa MONT ST. MICHEL, ultima città della Normandia, sul confine tra quest'ultima e la Bretagna.
Cerchiamo di capire dove sia possibile parcheggiare, tenuto conto che avremo la fortuna di pernottare in uno dei pochi alberghi all'interno del Monte.
Otteniamo quindi dalla réception la chiave per parcheggiare in posizione sicura, sopra la diga (dove non arriverà la marea) mentre invece i visitatori diurni sono tenuti a parcheggiare nei luoghi che poi, al tramonto, verranno sommersi dall'acqua.
Il nostro albergo si trova in una casa a graticcio proprio sulla Grand Rue che conduce all'Abbazia. Ci avviamo per la visita di quest'ultima ma la via è talmente affollata da turisti (essenzialmente italiani e giapponesi) che a stento si riesce a procedere. Tuttavia, arranchiamo fino alla sommità della stessa visitando gli ambienti, il bel chiostro ed ammirando il suggestivo paesaggio dall'alto. Ma è troppo presto per l'arrivo dell'alta marea.
Alle 19.30 attendiamo con curiosità il sopraggiungere delle maree. Con circa 30 minuti di ritardo, le acque arrivano lentamente ma in modo ben visibile e trasformano il Monte in un'isola collegato alla terraferma da un'unica striscia rappresentata dalla strada sopraelevata.
3/8/2004 DINAN Prima tappa della giornata e
ST. MALO. Qui si visita la vieille ville, intermante circondata da bastioni fortificati e lambita dal mare. Percorriamo i bastioni ammirando il panorama e le viuzze ricche di negozi dove facciamo qualche acquisto.
Avendo tempo a disposizione, percorriamo la costa fino a CAP FREHEL dove raggiungiamo
FORT LA LATTE (fortino sul mare) e visitiamo esternamente il Faro che domina l'alta costiera. Transitiamo così casualmente per ST. BRIEC dove ammiriamo un paesaggio da cartolina.
![Fort La latte Fort La latte](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/fortlalatte.jpg)
![St. Briac St. Briac](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/stbriac.jpg)
Ultima tappa della giornata è
DINAN. Questa è una bellissima cittadina della Bretagna, caratterizzata da antiche case e da vie di ciottoli. Inoltre vi sono tanti negozietti ed un grazioso porto fluviale. Visitiamo così l'allegra città; saliamo in cima alla torre dell'orologio per ammirarne il panorama dall'alto (attenti ai rintocchi delle campane quando vi trovate lassù!) e raggiungiamo il pittoresco porticciolo fluviale. Decidiamo così di cenare in uno dei graziosi ristorantini del porto con terrazza sul fiume. Tuttavia il porto è raggiungibile con lunga discesa che, al ritorno, si trasforma in ripida e stremante salita. Dinan non ha vita notturna; tutti i graziosi locali aperti di giorno, alla sera chiudono presto. Non ci resta che il bar del nostro
confortevole albergo che si trova proprio in centro.
. E' una città piuttosto grande che non suscita il nostro entusiasmo. Nemmeno il castello/fortezza che domina la città ci risulta interessante. Dopo pochi minuti lasciamo la città e, con piccola deviazione, ci dirigiamo a . E' una città piuttosto grande che non suscita il nostro entusiasmo. Nemmeno il castello/fortezza che domina la città ci risulta interessante. Dopo pochi minuti lasciamo la città e, con piccola deviazione, ci dirigiamo a
![Dinan Dinan](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/dinan.jpg)
4/8/2004 LOCTUDY Partiamo sempre di buon ora con destinazione
LOCRONAN. Qui facciamo un tuffo nel passato: atmosfera d'altri tempo nel piccolo borgo di pietra, interamente pedonale, con piazzette di ciottoli e botteghe tipiche. Insomma un posto affascinante con atmosfera medievale. Acquistiamo delle bottiglie di birra Bretone in un negozio dedicato e visitiamo l'interessante libreria celtica.
Prossima tappa
QUIMPER che nonostante sulla carta ci appaia interessante, ci delude un po' forse a causa della folla e delle difficoltà di parcheggio.
![Quimper Quimper](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/quimper.jpg)
Ci dirigiamo poi verso
CONCARNEAU, borgo fortificato sul mare a nostro giudizio eccessivamente turistico. Attraverso un ponte levatoio penetriamo nella città fortificata ma ci rendiamo conto che, l'eccessiva invadenza di negozi e di visitatori chiassosi, offusca il fascino della se pur caratteristica cittadina. Pranziamo con crepes o galettes salate che rappresentano sempre un'economica soluzione per un pasto completo e gustoso e ci avviamo verso
LOCTUDY, ultima tappa della giornata che si trova nei PAYS DE BIGOUDEN dove pernotteremo.
![Concarneau Concarneau](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/concarneau.jpg)
![Loctudy Loctudy](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/loctudy.jpg)
Loctudy è un minuscolo villaggio di pescatori. Non c'è nulla da visitare qui; solo un luogo tranquillo per riposare. Infatti, ci concediamo un lungo bagno nella vasca idromassaggio a disposizione nell'
hotel "Le Bretagne", scovato, non si sa come, su internet. E' un hotel molto modesto, che ricorda un Bed & breakfast britannico, ma che, tuttavia, dispone di qualche confort. Ceniamo in uno dei pochi ristoranti presenti in luogo, assaggiando le "Demoiselles de Loctudy" (gamberi pescati in luogo) ed un'abbondante pizza ai 3 formaggi dove la fa da padrone il Roquefort (l'equivalente del nostro gorgonzola).
Acquistiamo inoltre nella boulangerie del luogo il buonissimo Flan (o Far) bréton. Una buonissima crema cotta, su sottile strato di pan di spagna, talvolta arricchito da frutta o semplicemente al naturale.
A questo punto possiamo tranquillamente affermare che, se la Normandia è preferibile per i suoi incantevoli paesaggi e le graziose casette, la Bretagna primeggia senz'altro in fatto di
dolci.5/8/2004 TOURS Prima di lasciare del tutto la Bretagna, facciamo un'ultima tappa a
VANNES. Si tratta di una bella cittadina con piacevole zona pedonale con case tipiche. Il fiume attraversa la città regalando una graziosa darsena proprio davanti alla piazza principale, solcando i curati giardini del palazzo e lambendo i pittoreschi antichi lavatoi.
. Si tratta di una bella cittadina con piacevole zona pedonale con case tipiche. Il fiume attraversa la città regalando una graziosa darsena proprio davanti alla piazza principale, solcando i curati giardini del palazzo e lambendo i pittoreschi antichi lavatoi.
Subito dopo inizia la nostra visita ai castelli della Loira. Primo castello è
LE PLESSIS BOURRE', poco a nord di Angers. E' caratterizzato dal fatto di possedere uno dei più ampi fossati (praticamente un lago) mentre gli interni sono discreti.
Arriviamo poi a TOURS dove pernotteremo per 2 notti. Tours si rivela subito una città deludente, eccessivamente multietnica per i nostri gusti. Unico punto degno di nota è una piazzetta nella città vecchia, circondata da case a graticcio ed affollata da bar e ristoranti con tavolini all'aperto dove ceniamo.
Consigliamo a chi intendesse visitare i castelli della Loira di NON
PERNOTTARE a Tours ma preferire luoghi tipo AMBOISE, ugualmente in posizione strategica ma decisamente più piacevoli.
Notiamo poi nelle vicinanze un piccolo castello privato, a conduzione familiare, LE
CHATEAU DE REAUX e decidiamo di visitarlo.
Dovete sapere che qui, tutti i castelli, anche i più piccoli., privati e non citati dalle guide turistiche, sono aperti al pubblico.
Potrete trovare molti dépliants degli stessi in ogni castello che visiterete e nelle réception degli hotel.
Visitiamo poi il castello di
AZAY LE RIDAU, con bel fossato ma con interni poco interessanti.
Andiamo poi a
VILLANDRY dove si trova il castello con il più spettacolare parco in assoluto e con interni poco lussuosi ma decisamente graziosi.
Ultima tappa è la cittadina di
AMBOISE, grazioso villaggio adagiato sulla Loira dove si trovano ben 2 castelli: il
castello di Amboise in posizione dominante sulla città e poi, a poca distanza,
"Le Clos Lucé", antica dimora di Leonardo da Vinci situato in piena isola pedonale, accanto alla cattedrale da cui prende il nome, è di qualità medio-bassa. Ma, dopotutto, anche il prezzo lo è!
![Amboise Amboise](http://digilander.libero.it/danidisa/Viaggio%20Normandia/amboise.jpg)