leer
Viaggi e Relax
Banner
Viaggi e Relax
Erfurt live Header10 Viaggi e Relax

Le vacanze di molti italiani partono dal web e tornano nel web come esperienze utili per gli altri viaggiatori. [ViaggieRelax.it]

Integrazione per il motociclista: carburante per l'organismo PDF Stampa E-mail
Scritto da Solaroli Maurizio   

La nutrizione svolge un ruolo primario per l'atleta, tanto quanto l'allenamento svolto. Risulta pertanto importante anche per i piloti avere cura della loro alimentazione non solo in vista della gara, ma anche durante la preparazione fisica, proprio per ottimizzare il lavoro svolto in allenamento e migliorare la prestazione in 'gara'.
Già a partire dal 1930 si sapeva che la capacità di sostenere un esercizio di resistenza è aumentata da una dieta ricca di carboidrati durante i giorni precedenti l'esercizio e ridotta invece in caso di una loro carenza (Cristensen & Hansen 1939). Negli anni 60 fu poi spiegata la relazione tra dieta, riserve di glicogeno (zucchero di riserva presente nei muscoli) e capacità di resistenza.
Per quanto riguarda il motociclismo però fu rilevato che il calo di glicogeno era una possibile causa di spossatezza solo quando l'entità dell'esercizio era circa il 75% del VO2 max e la durata dell'esercizio di circa 1,5-3 ore (Saltin & Karlsson, 1971). Visto che le gare motociclistiche (eccetto alcune) non impegnano il pilota per tempi superiori all'ora, risulta più importante l'integrazione idrosalina (vedi articolo precedente) e avere lo stomaco libero ed i riflessi pronti!

In sintesi bisogna distinguere l'apporto alimentare in base a:
- caratteristiche fisiche del soggetto;
- condizioni fisiche dello stesso;
- tipo di allenamento svolto dal pilota durante la sua preparazione;
- tipo di impegno fisico richiesto;
Si possono comunque dare nozioni di massima da cui prendere spunto per organizzarsi un regime alimentare ad hoc.
 

Alimentazione per l'allenamento

Una dieta sana per un atleta durante i periodi di allenamento dovrebbe attenersi ad uno standard di dieta 'mediterranea' con un apporto del 50-60% di carboidrati, un 25% di grassi ed un 20-25% di proteine; tenendo presente alcune regole:
- dividere il cibo in 5 pasti considerando oltre la colazione, il pranzo e la cena, altri due spuntini a metà mattina e a metà pomeriggio a base di frutta di stagione e yogurt;
- evitare un eccesso di cibi conservati ed inscatolati;
- preferire alimenti freschi e integrali;
- mangiare parecchi carboidrati complessi (pane, pasta, riso - perlomeno il 50% delle calorie giornaliere);
- limitare il consumo di zuccheri semplici (zucchero, dolci, bibite), non più del 6-8% delle calorie giornaliere;
- limitare il consumo del sale da cucina (cloruro di sodio);
- limitare il consumo di alimenti troppo raffinati (farina bianca), distillati (alcool) o nervini (caffè, the);
- introdurre almeno 40 g di fibre alimentari al giorno (alimenti integrali, crusca, frutta, verdure, legumi);
- assumere grandi quantità di liquidi, almeno 2 litri al giorno;
- limitare il consumo di grassi (non più del 30% delle calorie giornaliere) specie quelle di origine animale (burro, formaggio, carne, insaccati).
 




Alimentazione per la gara

I cibi devono essere facilmente digeribili e consumati almeno 3 ore/3 ore e mezzo prima. Non si dimentichi che l'aumento del calore corporeo dato dalla tuta crea una iperemia (aumento di sangue) periferica per favorire il raffreddamento che a sua volta 'ruba' sangue agli organi digestivi provocando un rallentamento alla digestione.
Le calorie fornite da questo pasto non devono essere più di 500, è ormai troppo tardi per assumere grandi quantità di alimenti che non verrebbero assimilati in tempo.
Evitare grandi quantità di grassi, proteine e zuccheri semplici; questi ultimi stimolano la produzione di insulina (un ormone ipoglicemizzante) provocando velocemente il consumo degli zuccheri stessi (ipoglicemia), la capacità dell'organismo di bruciare grassi, la diminuzione del rendimento sportivo e la capacità di concentrazione ( famosa 'pennichella post-prandiale')
Molto utili risultano invece gli zuccheri complessi, i sali, le vitamine e l'acqua.


Esempio:

(pasto da 450 chilocalorie composto dal 40% carboidrati, 30% proteine, 30% grassi)

- 120 g di petto di pollo, 350 g di fagiolini, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 2 frutti freschi di stagione maturi.
Oppure
- 50 g di pasta, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 60g di bresaola, 1 frutto di stagione maturo.
Oppure
- 400g di yogurt bianco parzialmente scremato (per chi è sicuro di tollerare il lattosio !)

 

Alimentazione durante gare di endurance o lunghi viaggi

Per le gare di durata superiore alle 4 ore o per lunghi viaggi i cibi devono possedere alcune caratteristiche, cioè essere:
- privi di grassi;
- facili da ingerire e masticare;
- graditi e già sperimentati;
- a basso contenuto di sale onde evitare disidratazione;
- in grado di fornire energia;
- facilmente assimilabili.

Utile può risultare il consumo di un pasto 'liquido'. Esso oltre a contenere tante calorie e acqua, oltrepassa più facilmente la fase gastrica.

Esempi:
- frullato con acqua e frutta fresca di stagione;
- frutta secca o banane mature (molto calorici e relativamente semplici da digerire);
- panini con miele e ricotta (non troppo imbottiti).
 




Alimentazione post- gara/viaggio/allenamento

Appena terminata la gara bisogna bere molto (anche bevande ricche di maltodestrine) e aspettare almeno 1,5/2 ore per mangiare cibi solidi. Niente grassi e proteine, ma zuccheri complessi, verdure cotte e frutta. Questi alimenti oltre ad essere facilmente digeribili servono a rimpiazzare le riserve di zuccheri, sali e vitamine e combattere l'acidosi cui un organismo affaticato va sempre incontro.

Esempio:

- minestrone di verdure, pane, frutta fresca di stagione
Oppure
- pasta, verdure di stagione, frutta fresca di stagione

 

ICARUS ( Pappa reale, eleuterococco, echinacea, ginseng coreano, mirtillo)


Funzione
 Icarus è un energetico completamente naturale a base di miele e pappa reale, arricchito con estratti titolati di ginseng coreano ed eleuterococco per trovare più facilmente la concentrazione, migliorare i riflessi e la lucidità. La presenza di succo di mirtillo concentrato ed Echinacea Angustifolia aiutano inoltre a contrastare lo stress organico e mentale.

Note tecniche

Sia il Ginseng che l'Eleuterococco sono definiti sostanze adattogene, per la particolare capacità dei loro estratti di stimolare attenzione, memoria e performance fisica.
Le loro funzioni, seppur simili, presentano elementi di diversità che determinano interessanti sinergie per applicazioni nell'attività fisica e mentale.

Il Mirtillo, apportatore di antocianosidi, ha evidenziato effetti positivi sul microcircolo e sulla acutezza visiva, specie di notte (scoperta dai piloti della RAF nella Seconda Guerra mondiale).
L'Echinacea Angustifolia ha infine proprietà immunostimolanti

Quando usarlo

Prima di un impegno per trovare la giusta concentrazione o nelle situazioni di momentanea stanchezza
Dosaggio
 1 flaconcino 40 minuti prima dell'impegno
Confezione
Scatola contenente 10 flaconcini monodose da 10ml
 

Powerwd by

 



Per maggiori informazioni sui prodotti visitate il sito www.k-iron.com
Per approfondimenti sul tema trattato o domande scrivete a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

SOS Problemi in vacanza?

- vacanza rovinata
- bagaglio smarrito
- diritto del turismo
- altro

Newsletter
Ricevi HTML?
Diritto del Turismo
Subacquea
Studio Legale
Divorzio
Tot. visite contenuti : 10253745
Viaggi e Relax

Original design by Webdesign Erfurt - Administration and Review by Marco Daturi - Daturi.com mantained by Laura e Luigi

Erfurt live leer
Viaggi e Relax Viaggi e Relax Viaggi e Relax