Il tour del Madagascar è stato decisamente bello, massacrante
per certi versi, ma totalmente pieno e stimolante per le mille attività di aiuto
che hanno iniziato a frullare nella mia testolina!
Alla fine però, per godere di solo mare, relax e coccole, mi faccio trascinare
dalle idee e consigli di chi questa terra la vive e la conosce.....e consiglia
Tsarabanjna e le isole Mitsio come tappa paradisiaca di questo paese....detto
fatto!
Per una fortuna sfacciata, al Lodge di Tsarabanjina c'è ancora
posto....incredibile, mi dicono, visto che di solito la gente prenota con largo
anticipo. E ci credo: è un posto da favola (...anche economicamente
parlando!!!).
Ci si arriva solo in barca, non con le piroghe che usavamo ad Anakao (sud del
Madagascar) però! Il tragitto in motoscafo dal porto di Hell Ville (Nosy Be)
dura circa un paio d'ore. Durante il tragitto si avvistano balene e delfini, e
all'arrivo inizia subito il "sogno"!
L'accoglienza è stile "polinesiano": tutti in spiaggia in pareo e a piedi nudi,
a darci il benvenuto, salutandoci e invitandoci a bere un aperitivo sul
terrazzino del bungalow! Uno spettacolo!
I bungalow sono da sogno, direttamente sulla spiaggia, attrezzatissimi, ma con
uno stile perfettamente inserito nel contesto.
La prima sera ascoltiamo la responsabile che illustra tutte le attività
dell'isola, tra immersioni, pesca e massaggi in riva al mare...il lodge è
composto da una ventina di bungalow molto distanziati tra loro (tanto che sembra
di essere padroni dell'isola) e da un corpo centrale con ristorante/bar, il
tutto costruito in modo assolutamente "naturale" e integrato nel migliore dei
modi nel paesaggio.
Si gira a piedi nudi da mattina a sera, anche al ristorante si va scalzi, e
questo per me è un idillio!
La mattina, dopo una colazione super, subito la prima immersione al primo dei '4
Frères' (una serie di isolotti vulcanici al largo che sono uno dei punti
tipici di immersione). Scendiamo verso i 18 metri con una forte corrente che ci
permette di scorrere davanti ad uno spettacolo di coralli soffici e spugne dai
raggi di colori pazzeschi. Incrociamo alcune cernie ed una 'simpaticissima'
tartaruga che si ferma a giocare con noi! Ci avevano avvisato che la possibilità
di vedere squali era bassa e in effetti non ne incrociamo, e ci dedichiamo
allora alla flora 'in miniatura'
i nudibranchi qui hanno colori spettacolari!
![](http://www.viaggierelax.it/immagini/Concorso_TravelReporter/069-S/tsara%205.JPG)
Nelle successive immersioni ci dedichiamo agli altri 'fratelli dell'arcipelago':
il 'secondo Frère' è entusiasmante, scendiamo in una grotta sui 25 metri,
dove ci imbattiamo in grandi branchi di pesci burro. Rientriamo entusiasti sulla
nostra isola da sogno!.
![](http://www.viaggierelax.it/immagini/Concorso_TravelReporter/069-S/tsara_4.jpg)
La sera dopo cena, il massimo divertimento è rincorrere sulla spiaggia i
granchietti, ma il relax e il cielo stellato sono impagabili.
Il giorno seguente è la volta delle immersioni a LES DEUX SOEURS (qui
hanno una fantasia con i nomi!): due isolotti piccolissimi di fronte a
Tsarabanjina, dove stiamo per più di un'ora a giocare con pesci palla e murene!
Il fondale è sabbioso, la profondità sui 10 metri, quindi abbiamo tutto il tempo
per dedicarci a fotografare murene spettacolari, pesci coccodrillo e bellissimi
coralli a forma di patata.
![](http://www.viaggierelax.it/immagini/Concorso_TravelReporter/069-S/tsara-2.JPG)
Nel pomeriggio, dopo un pranzo a buffet di quelli da ricordare a lungo, torniamo
alla serie dei fratelli rocciosi, e ci immergiamo al 'quarto frère', con
una corrente abbastanza forte che però non ci impedisce di ammirare i grandi
branchi di lutiani gialli, un paio di cernie, pesci scorpione e una varietà di
coralli dai colori più svariati.
![](http://www.viaggierelax.it/immagini/Concorso_TravelReporter/069-S/tsara-3.jpg)
Purtroppo qui il tempo vola, e dopo troppi pochi da favola passati in questo
paradiso, arriva il momento di tornare a casa....La barca è già pronta, tutto lo
staff in spiaggia ci saluta sventolando braccia e parei, e piano piano quest'isola
meravigliosa si allontana, lasciando in bocca un sapore splendido ma
malinconico...
L'arrivo a Hell Ville poi non migliora le cose, visto che è un po' come passare
dalle stelle alle stalle!
Dopo un paio d'ore di attesa, parte il volo per Tana, e da qui il volo per
Parigi e poi Milano....
la splendida avventura è finita.
E' stato un viaggio istruttivo ricco e pieno di cose, persone e ricordi....certo
l'interno del Madagascar ha un altro sapore, ma la tappa marinara e subacquea ha
dato un tocco di classe e di bellezza marina ad un viaggio indimenticabile!
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