Con partenza da Sharm ci aspetta una gita in auto di circa 100 kilometri nel
deserto non certo privi di interesse e di curiosità, a cominciare dai 'rigidi'
posti di blocco dove viene chiesto il bassbort (passaporto). Un
poliziotto locale, spesso il più alto in grado, si avvicina chiedendo i
documenti e scrutando con sospetto ogni turista, con maggiore attenzione se
donna. Davanti a lui altri militari con i kalashnikov spianati anch'essi molto
attenti alle possibili terroriste europee. La serietà di questo clima
militaresco in perfetto stile Sturmtruppen viene spezzata dalla password di
accesso al sistema egiziano: Francesca ed io ci guardiamo e diciamo in coro 'Italia
Uno' al 'maresciallo' che, anticipato nel gioco (è la sua battuta classica
che ripete a tutti, tutti i giorni), scoppia in una flagorosa risata e fa alzare
la sbarra lasciandoci passare. Con un semplice 'Italia Uno' ci siamo
aperti le porte del deserto e siamo entrati nel sistema egiziano.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/deserto.jpg)
Anche il taxista beduino, finora zitto, resta allibito e si apre a noi in
quasi incomprensibili conversazioni anglo-arabeggianti alle quali interagiamo
solamente con forzati sorrisi in risposta. La conversazione dopo pochi minuti
viene spezzata da un'impellente necessità del nostro conducente: il bisogno di
pregare. Si, avete capito bene, ferma il taxi, stende un tappeto e, piegandosi a
pecorina, comincia la preghiera. In tempo zero da un capanno poco lontano sbuca
dal nulla un beduino per 'offrirci' il suo the, collane e bracciali.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/taxi.jpg)
Voglio aprire una parentesi per darvi la mia impressione sui taxisti
locali. Credo di poter dire con ragionevole certezza che alcuni di loro siano
persone particolarmente arrapate desiderose di offrire palpeggiamenti vari e
altre attenzioni alle loro ospiti. Non è difficile immaginare il perchè dei
mille spechietti interni ad alcuni taxi. Meglio viaggiare sempre in coppia... in
acqua e nei taxi!
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/dahab3.jpg)
Dopo circa un'ora di auto si arriva a Dahab, una ridente cittadina sul mare
che dietro le quinte ha mantenuto il fascino di un villaggio semplice e ancora
relativamente vergine.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/cammello.jpg)
Il bel lungomare offre un'alternanza di negozi di souvenir, papiri,
magliette e cianfrusaglie, di diving e di ristoranti. Di questi ultimi ne
abbiamo provato solamente uno, Al Capone, probabilmente di proprietà di un
parente egiziano di Diego, la nostra guida sub, che l'ha resto l'unica
alternativa possibile al digiuno o al pranzo al sacco (ovviamente non è così ma
mi piace sfottere Diego). A Dahab non si mangia male, tutt'altro.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/shop4.jpg)
Abbiamo voluto visitare anche diving e negozietti tutti molti tipici ma per i
quali non voglio spendere troppe parole. Non siamo certo venuti fin qui per
comprare papiri e t-shirt, è ora di parlare anche di immersioni.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/canyon5.jpg)
I punti segnalati, a occhio una trentina, sono tutti facilmente accessibili
da riva, non si esce in barca. Il mondo sommerso è quello del Mar Rosso, un
incanto di colori, pesci, emozioni!
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/canyon9.jpg)
Anche oggi, 10 Dicembre 2005, l'acqua è calda, 25° C, e una muta umida da 5
mm è perfetta. Fuori dall'acqua un po' di venticello rinfresca l'aria di oltre
30° C.
Dalla spiaggia vediamo entrare in acqua molti sub tecnici in trimix che quasi
ci fanno vergognare per la nostra scelta per il nitrox che invece si rivela
ottima. Entriamo in un canyon molto suggestivo fino a -30 metri dove sbuchiamo
nel mezzo di un plateau ricco di colori e di vita. Gran bella immersione!
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/dahab_picts/canyon.jpg)
Il mio giudizio: Dahab è un posto da visitare almeno un paio di volte
se non ci si vuole passare un'intera settimana solo come alternativa minore
all'ineguagliabile, splendida Sharm. |