Che spettacolo!
Non posso che cominciare così questo mio breve racconto di una entusiasmante
settimana nel Mare delle Andamane.
Tutto è cominciato per caso, quando un mio amico d'infanzia ci ha proposto una
crociera in Thailandia.
Devo dire che in un primo momento non ero convinto della scelta della meta,
poiché il Mare delle Andamane non è molto conosciuto da noi subacquei italiani,
a torto, ma mi sono dovuto ricredere subito, fin dal primo tuffo!
La maggior parte delle immersioni è affrontabile anche da subacquei non esperti
perché non si superano quasi mai i 25-30 metri di profondità, la visibilità è
ottima, l'acqua è calda e le numerose isole permettono di trovare sempre punti
di immersioni riparati e senza corrente.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/thailandia/thailandia_diving4.jpg)
Lo spettacolo delle barriere è grandioso. Il corallo è in
ottime condizioni e soprattutto non manca il pesce, sia pelagico che di
barriera. Per Francesco, maniaco della fotografia subacquea, c'era solo un
piccolo problema: la scelta dell'obbiettivo. Quando entri in queste acque, non
sai mai che cosa puoi aspettarti: dallo squalo leopardo che sonnecchia sul
fondo, alle mante che banchettano con il plankton, al piccolo nudibranco sulla
spugna.
A Koh bon abbiamo fatto il nostro primo tuffo su uno splendido giardino di
corallo dove mi sono incantato a guardare un piccolo (ma veramente piccolo!) di
'pesce scatola cubico' che per me valeva tutta l'immersione. Se non lo avete mai
visto, immaginatevi un dado giallo a pallini neri che vi guarda con due occhi
grandi ed una bocca dall'espressione stupefatta!
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/thailandia/thailandia_diving6.jpg)
Intanto Francesco stava inseguendo un'aquila di mare e si è
perso lo 'scatolino' (ancora se lo sogna di notte!). Proseguendo nel blu,
abbiamo assistito alle acrobazie di un banco di barracuda e carangidi che
sfrecciavano ovunque.
Lo squalo Leopardo, di circa un paio di metri, si è invece fatto vedere a Koh
tachai su un fondale inferiore a 30 metri dopo che ci eravamo fatti una
scorpacciata di anemoni con annessi pesci pagliaccio e piccoli gamberetti.
Tonni, carangidi e barracuda sono compagni di immersioni un po' ovunque, ma a
Stonehenge hanno dato il meglio soprattutto perché abbiamo trovato una discreta
corrente che ci ha fatto letteralmente volare sott'acqua.
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/thailandia/thailandia_diving2.jpg)
Ma la sorpresa più grande è stata Richelieu Rock. Non a caso
è considerata una fra le top ten immersioni al mondo e non si è smentita! Il
padre del sito è J. Y. Cousteau; si tratta di un grande pinnacolo a forma di
ferro di cavallo che si adagia su un fondale sabbioso. Le pareti sono tappezzate
di corallo duro e molle su cui si trovano anemoni, nudibranchi, gamberetti,
pesci pipa fantasma e una quantità indescrivibile di altri piccoli animali da
macro. Nel blu si ammassano carangidi, dentici, barracuda e fucilieri e si sono
affacciati anche 3 squali pinna bianca. E quando meno te lo aspetti, le mante!
Siamo rimasti a giocare con 2 mante stupende per almeno 15 minuti prima che la
guida ci richiamasse all'ordine per ritornare alla barca. Uno spettacolo!
All'appello è mancato solo lo squalo balena (sob!) che in realtà dicono
frequentare spesso queste acque, ma si sa, in mare non c'è mai niente di
sicuro
. mi toccherà tornarci
molto volentieri!!
![](http://www.scubaportal.it/assets/images/viaggi/thailandia/thailandia_diving.jpg)
Non amo fare confronti con luoghi diversi perchè credo che
ogni posto abbia il suo fascino e le sue peculiarità, ma della Thailandia devo
dire che rappresenta una perfetta sintesi fra bellezza delle immersioni,
spettacolarità dei paesaggi terrestri, cultura e cibo: sintesi difficilmente
riscontrabile in altri posti magari più famosi ma di livello assolutamente più
basso!
Ciao e a presto (magari sott'acqua)
PS. La barca utilizzata è stata il Colona VI, proprietà e gestione italiana.
Comodissima, con anche la ricarica Nitrox, una cucina da leccarsi davvero i
baffi e due preparatissime Guide italiane in gamba e sempre pronte a soddisfare
le nostre richieste. La consigliamo!!!
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