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Sono tornata da pochi giorni dal giro in India, e non mi
abbandona la sensazione di pace, serenità e di vissuto che ho provato e scoperto
in una terra che non conoscevo.
Credo sia impossibile descrivere cosa si prova in questi posti.
Posti surreali.
Colori forti in un panorama di povertà e sporcizia.
Odori ancora più forti che accompagnano ogni istante.
Una religiosità totale e sopra ogni limite nei templi
...sensazioni indescrivibili.
Una povertà grande,
grande come la voglia che ti mette di fare qualcosa.
In tutto questo ognuno vive giorno per giorno, attimo per attimo
in un tempo scandito solo
dal lento ritmo delle vacche per la strada.
Questa è l'India
Poi di tanto in tanto palazzi maestosi, edifici di Marhajà imponenti, immensi,
superlativi
...ma l'India vera non è nel marmo
...è negli sguardi, nei sorrisi, negli occhi scuri e pieni di sensazioni dei
bambini che ti rincorrono, che ti ringraziano per una penna, che ti accompagnano
nei loro villaggi, nelle loro case
La vera India è nelle strade, nei templi, per terra
È nei piedi scalzi che girano, negli incensi che bruciano, nelle mucche che
vagano
È lì la vera India,
e sono grata (a Dio, a Krishna, a Budda
a non so chi
)
di averla vista, di averla vissuta,
di averla assaggiata, toccata e sentita
Mi è entrata nel cuore, nella pelle e nell'anima
negli occhi immagini stampate
come su una pellicola fotografica,
nelle orecchie i rumori e le preghiere,
nel cuore le emozioni
tornerò.
Lo so, lo sento
e lo voglio!
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